Giorno: 31 agosto 2024 | Ora: 01:15

Trump e le Politiche Energetiche: Un Ritorno al Passato

Il team di campagna dell'ex presidente statunitense Donald Trump ha recentemente dichiarato che, se Trump dovesse tornare alla Casa Bianca, annullerà molte delle normative sulle energie pulite attualmente in vigore, introdotte dall'amministrazione Biden. L'obiettivo è di velocizzare le approvazioni per le centrali elettriche, rispondendo così alla crescente domanda di energia negli Stati Uniti.

Le Dichiarazioni di David Bernhardt

Durante una teleconferenza organizzata dal team di campagna, David Bernhardt, ex segretario degli Interni sotto Trump, ha affermato che il nuovo governo di Trump abrogherà immediatamente tutte le politiche di Biden e Harris che distorcono il mercato energetico, limitano le scelte dei consumatori e aumentano i costi per gli utenti. Tra queste normative ci sono le misure riguardanti le emissioni delle centrali elettriche e dei veicoli.

Le Normative sulle Emissioni dell'EPA

Nel marzo di quest'anno, l'Agenzia per la Protezione Ambientale (EPA) ha introdotto le più severe normative sulle emissioni di gas di scarico per le automobili nella storia degli Stati Uniti. Queste regolazioni richiedono che le auto leggere vendute nel 2027 non superino i 170 grammi di CO2 per miglio, con ulteriori limiti fissati a 85 grammi entro il 2032. Inoltre, ad aprile, l'EPA ha emesso requisiti per le centrali elettriche a carbone, imponendo l'installazione di dispositivi per la cattura delle emissioni inquinanti, con minacce di chiusura per coloro che non si conformano.

Progetti Futuri per l'Energia

Bernhardt ha sottolineato che Trump si impegnerà a velocizzare l'approvazione dei progetti energetici e a costruire centinaia di nuove centrali elettriche, sebbene non siano stati forniti dettagli sul tipo di combustibile che verrà utilizzato. Inoltre, l'ex presidente mira a rilanciare l'industria del carbone, promettendo che tutti gli americani potranno accedere a un'energia economicamente sostenibile. Egli intende anche modernizzare la Nuclear Regulatory Commission per accelerare l'approvazione di nuove centrali nucleari e prolungare la vita delle esistenti.

Il Futuro degli Accordi Internazionali

Bernhardt ha anche indicato che Trump si ritirerà nuovamente dall'Accordo di Parigi, come già fatto in passato. Tuttavia, la posizione di Trump riguardo al significativo pacchetto di misure verdi dell'amministrazione Biden, noto come Inflation Reduction Act, rimane poco chiara. Introdotto nell'agosto 2022, questo provvedimento rappresenta la più grande legge climatica nella storia degli Stati Uniti, con un investimento di 369 miliardi di dollari in energie rinnovabili e programmi legati al cambiamento climatico.

Reazioni Politiche e Prospettive Future

I repubblicani hanno generalmente criticato l'Inflation Reduction Act, e alcuni membri del partito hanno già suggerito di abrogare parti di questa legislazione. Quando è stato chiesto se Trump avrebbe supportato la revoca di alcune disposizioni dell'Inflation Reduction Act, il consigliere della campagna di Trump, Corey Lewandowski, ha evitato di rispondere a questa domanda.

In conclusione, le proposte di Trump per il settore energetico sembrano mirate a un ritorno a politiche più tradizionali, cercando di riequilibrare il mercato energetico statunitense e promuovere fonti di energia convenzionali a scapito delle normative ambientali attuali.