MindTheChart.io
MINDTHECHART CRYPTO BUBBLES
MINDTHECHART STOCK BUBBLES
UNISCITI A PACMIND! L'INDICATORE PER ACCUMULAZIONE!

💾"Trump Attacca la Federal Reserve: 'Tassi D'Interesse Tagliati Troppo Velocemente'"

💾"Trump Attacca la Federal Reserve: 'Tassi D'Interesse Tagliati Troppo Velocemente'"

Giorno: 10 ottobre 2024 | Ora: 03:37

Critiche di Trump alla Federal Reserve dopo il Rapporto sull'Inflazione

La pubblicazione di un rapporto sull'inflazione leggermente superiore alle attese ha fornito a Donald Trump, ex presidente degli Stati Uniti e candidato repubblicano, l'opportunità di criticare la Federal Reserve per i recenti tagli ai tassi d'interesse. Durante un suo intervento a Detroit, Trump ha affermato che i tassi sono stati ridotti troppo rapidamente e che ciò rappresenta una strategia politica in vista delle elezioni.

Critiche Dirette alla Federal Reserve

Trump ha dichiarato: “Il fatto è che la Federal Reserve ha abbassato i tassi di interesse a un ritmo un po' troppo veloce.” Ha aggiunto che la riduzione dei tassi è stata eccessiva e che tutti sono consapevoli che si tratta di una mossa politica in vista delle elezioni. Questo rappresenta una delle critiche più dirette che Trump ha rivolto al presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, dopo mesi in cui si era concentrato principalmente sulle questioni economiche senza attaccare direttamente l'istituzione.

Politica e Inflazione

Il candidato repubblicano ha continuato a sottolineare che “questo è completamente un decisione politica, e l'inflazione ha già cominciato a salire.” Inoltre, ha accusato l'elevato tasso di interesse di “strozzare il sogno americano dei giovani.” In agosto, Trump aveva espresso il desiderio di avere voce in capitolo nella definizione dei tassi d'interesse, un segnale che potrebbe indicare un tentativo di ridurre l'indipendenza della Federal Reserve se dovesse vincere le elezioni di novembre.

Super PAC e Inflazione

Il super PAC a sostegno di Trump, "Make America Great Again, Inc.", ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che i dati sull'inflazione pubblicati giovedì potrebbero rappresentare “il peggior incubo” per la Federal Reserve. I super PAC, introdotti nel 2010, sono organizzazioni politiche americane che raccolgono e spendono grandi somme di denaro per influenzare i risultati elettorali, consentendo contributi illimitati da parte di donatori.

Analisi dei Dati sull'Inflazione

In generale, l'indice dei prezzi al consumo (CPI) negli Stati Uniti è aumentato del 2,4% a settembre rispetto all'anno precedente, con una leggera diminuzione rispetto al 2,5% di agosto. Tuttavia, questa diminuzione è stata oscurata da un incremento mensile dello 0,2%, superiore alle attese degli economisti. Escludendo i prezzi volatili di cibo ed energia, il core CPI ha mostrato un aumento mensile dello 0,3%, mantenendosi in linea con il mese precedente.

Reazione della Casa Bianca

La direttrice del Consiglio Economico Nazionale della Casa Bianca, Lael Brainard, ha dichiarato che “il tasso di inflazione è sceso al 2,4%, equivalente ai livelli pre-pandemia.” Ha anche affermato che “stiamo facendo progressi.” La Federal Reserve terrà la sua prossima riunione di novembre dopo le elezioni, e i dati sull'inflazione potrebbero fornire nuovo slancio ai membri più falchi dell'istituzione, che suggeriscono un approccio più graduale ai futuri tagli dei tassi.

Possibili Decisioni della Federal Reserve

Il noto giornalista macroeconomico Nick Timiraos ha riportato che Rafael Bostic, presidente della Federal Reserve di Atlanta, ha dichiarato di essere aperto a non abbassare i tassi o a ridurli di soli 25 punti base, a seconda dell'andamento dell'economia. “Se i dati indicano che ciò è appropriato, posso accettare di saltare la prossima riunione,” ha affermato Bostic, evidenziando l'incertezza che circonda le decisioni future della Federal Reserve.