Giorno: 18 settembre 2024 | Ora : 05:55

Le Aspettative sul Taglio dei Tassi da Parte della Fed

Il dibattito attorno alla prossima riunione della Federal Reserve (Fed) è acceso, con particolare attenzione sul possibile taglio dei tassi di interesse. Le principali domande sono: la Fed abbasserà i tassi di 25 o 50 punti base? Jeffrey Gundlach, CEO di DoubleLine Capital, si schiera a favore dell'opzione più aggressiva.

Le Previsioni di Jeffrey Gundlach

Gundlach, noto come il "nuovo re delle obbligazioni", sostiene che la Fed sia in ritardo rispetto agli eventi economici attuali. Egli prevede che la banca centrale possa ridurre il tasso di interesse di 50 punti base già mercoledì, con un totale di abbassamenti previsto di 125 punti base entro la fine dell'anno. Secondo lui, l'economia americana è già in recessione e la Fed ha mantenuto una politica di restrizione per troppo tempo.

Un'Incertezza Senza Precedenti

La riunione della Fed di questa settimana è particolarmente interessante, poiché, a differenza delle consuete attese di mercato chiare, attualmente c’è una grande incertezza. Dopo la pubblicazione di dati economici la scorsa settimana, le aspettative per un taglio di 50 punti base erano diminuite, ma ora si attestano al 65%. Jim Bianco di Bianco Research ha dichiarato che questa incertezza è senza precedenti, con probabilità che solitamente oscillano tra il 95-100% o 0-5% prima di una riunione.

Il Divario tra Economisti di Wall Street

Nonostante la crescente richiesta di un taglio di 50 punti base, i dati raccolti tra 118 economisti di Wall Street mostrano una netta divisione: 101 prevedono un taglio di 25 punti base, 13 di 50 e solo 4 stimano che i tassi rimarranno invariati. Bianco ha sottolineato che non riesce a trovare un altro esempio simile riguardo alla grande discrepanza di opinioni tra Wall Street e il mercato.

Le Voci a Favore di un Taglio Maggiore

Le richieste per un taglio di 50 punti base stanno crescendo, con economisti come Michael Feroli di JPMorgan che sostengono che la Fed dovrebbe adattare il tasso di politica monetaria ai rischi economici in evoluzione. Anche William Dudley, ex presidente della Fed di New York, ha dichiarato che ci sono solide motivazioni per un taglio di 50 punti base nella riunione di settembre, confermando che questa opzione è ben giustificata.

In conclusione, la prossima riunione della Fed si preannuncia cruciale, con attese di forti movimenti nei tassi di interesse e un monitoraggio attento dell'andamento economico. Gli investitori e gli analisti seguiranno con interesse le decisioni che verranno annunciate.