Giorno: 20 | Ora: 07:32

Il Taglio dei Tassi da Parte della Fed: Un'Analisi Critica

Il recente annuncio della Federal Reserve di un taglio dei tassi di interesse di 50 punti base ha catturato l'attenzione di tutto il mondo. Questo è il primo abbassamento dei tassi in quasi quattro anni e mezzo. Tuttavia, nonostante l'entusiasmo dei mercati azionari, alcuni esperti avvertono che questa mossa sia arrivata troppo tardi.

Le Preoccupazioni di Jeff Gundlach

Jeff Gundlach, noto come il "re delle obbligazioni", ha espresso la sua opinione che il taglio dei tassi da parte della Fed sia giunto in ritardo. Già nei primi mesi dell'anno, Gundlach aveva avvisato riguardo alla debolezza del mercato del lavoro negli Stati Uniti. A inizio agosto, aveva dichiarato che la Fed avrebbe dovuto ridurre i tassi già alla fine di luglio.

Secondo Gundlach, l'economia statunitense ha già raggiunto un livello di recessione, evidenziando le crescenti preoccupazioni riguardo alla debolezza del mercato del lavoro. Ha affermato: “Siamo già in recessione… vedo molti annunci di licenziamenti.”

Statistiche Sulle Assunzioni e Licenziamenti

Nonostante la crescita del PIL degli Stati Uniti negli ultimi trimestri, i dati sulle assunzioni mostrano un rallentamento significativo. Un rapporto della società di consulenza Challenger, Gray & Christmas ha rivelato che gli annunci di licenziamenti da parte delle aziende americane sono aumentati del 193% nel mese scorso. Inoltre, i piani di assunzione sono scesi ai minimi storici, con una diminuzione del 41% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

La Valutazione della Fed e il Futuro Economico

Nonostante le preoccupazioni di Gundlach, la maggior parte degli esperti ritiene che le basi dell'economia statunitense rimangano solide, con una crescita del PIL del 3% nel trimestre scorso e un tasso di disoccupazione vicino ai minimi storici, fissato al 4,2% in agosto.

Tuttavia, Gundlach ha assegnato un voto di "F" alla Fed per la sua gestione negli ultimi anni. Crede che la Fed avrebbe dovuto rispondere prima alle pressioni inflazionistiche, evitando così di mantenere i tassi a livelli troppo elevati per un lungo periodo. Con l'inflazione che sta ora diminuendo e il mercato del lavoro in calo, Gundlach considera che la Fed stia agendo troppo lentamente.

Ha concluso dicendo: “La Fed è rimasta indietro rispetto alla situazione attuale e dovrebbe agire in modo coordinato.”