Giorno: 16 settembre 2024 | Ora : 16:37

Registrazioni delle Aziende Crypto nel Regno Unito: Un Processo Difficile

Negli ultimi 12 mesi, i regolatori del Regno Unito hanno approvato solo quattro delle 35 registrazioni di attività crypto, creando un clima di diffidenza tra le aziende che desiderano intraprendere questo percorso. L'associazione di categoria CryptoUK ha espresso preoccupazioni riguardo alla complessità e alle difficoltà del processo di registrazione.

Difficoltà nel Processo di Registrazione

Il lungo e difficile processo di registrazione per le aziende crypto nel Regno Unito sta fungendo da deterrente per il business, secondo alcune dichiarazioni di CryptoUK, un'associazione commerciale auto-regolamentata per il settore crypto. Un portavoce di CryptoUK ha affermato che i membri hanno sentito storie di organizzazioni che hanno affrontato il processo, e queste esperienze sono state definite “un grande deterrente”. “La domanda è enorme in termini di risorse, persone e finanze,” ha aggiunto il portavoce.

Statistiche Preoccupanti

Dal gennaio 2020, le aziende che svolgono attività di asset crypto nel Regno Unito devono registrarsi presso la Financial Conduct Authority (FCA). Tuttavia, un report ha rivelato che l'87% delle registrazioni ha fallito in oltre un anno a causa di ciò che la FCA ha definito "debole" protezione contro le frodi e lacune nei meccanismi di prevenzione del riciclaggio di denaro.

Su un totale di 35 domande presentate, solo quattro sono state approvate, mentre 15 aziende hanno ritirato la propria domanda prima del completamento. Le altre sono state respinte o negate.

Il Processo di Approvazione della FCA

Natalia Latka, direttore delle politiche pubbliche e affari normativi presso Merkle Science, ha sottolineato che prima della Brexit, il Regno Unito aveva adattato il suo quadro normativo dalla Quinta Direttiva Antiriciclaggio dell'Unione Europea. Tuttavia, mentre alcune giurisdizioni applicano queste condizioni in modo piuttosto blando, i regolatori britannici prendono il loro dovere molto seriamente.

La FCA richiede informazioni e documentazione estensive, che vengono sottoposte a un rigoroso esame. Molte aziende faticano a soddisfare i requisiti stringenti, poiché le aspettative della FCA sono elevate e si allineano con gli standard del settore.

La Collaborazione tra Regolatori e Aziende

Latka ha affermato che, sebbene le restrizioni contro il riciclaggio di denaro siano considerate il più grande ostacolo alla registrazione, ci sono anche altri fattori in gioco. “Alcuni partecipanti hanno notato che il processo di registrazione stesso contribuisce all'alto numero di ritiri. Il processo è lungo, e gli aspiranti registranti sentono che c'è una limitata collaborazione tra la FCA e le aziende,” ha detto Latka.

Tra gennaio 2020 e il 31 marzo 2024, il 70% delle domande, pari a 240 su 340, è stato ritirato prima che la FCA fornisse una risposta finale. Solo 47, ovvero il 14% delle domande, sono state approvate.

Una Procedura Lenta ma in Evoluzione

Secondo un rapporto di Reed Harris, la FCA impiega in media 459 giorni per elaborare una singola registrazione, un tempo comparabile a quello necessario per ottenere una licenza bancaria completa. Tuttavia, ci sono segnali che la FCA stia migliorando il processo e riducendo i tempi di attesa. Tra il 1° settembre 2023 e il 31 agosto 2024, solo due casi hanno impiegato più di sei mesi per essere risolti.

Comunicazione e Supporto

Latka ha sottolineato l'importanza di una comunicazione più efficace tra i regolatori e l'industria. “Maggiore chiarezza aiuterebbe le aziende a presentare domande più efficaci,” ha detto. Inoltre, le domande vengono spesso restituite completamente se i documenti sono mancanti o insufficienti, piuttosto che concedere ulteriore tempo per risolvere queste problematiche.

Un Finestra di Opportunità in Chiusura

Reed Harris ha anche rivelato che il numero di aspiranti richiedenti è in calo. Tra maggio 2023 e aprile 2024, la FCA ha ricevuto 29 domande, rispetto alle 42 dello stesso periodo dell'anno precedente. Questo ha alimentato preoccupazioni che il Regno Unito possa perdere terreno a favore di regioni più favorevoli alle crypto.

Ali Khan, co-presidente del gruppo di interesse speciale Web3 presso l'Istituto dei Direttori, ha affermato che la cultura delle istituzioni britanniche sta attualmente lavorando contro di esse. Ha citato giurisdizioni nel Sud del mondo che stanno procedendo più rapidamente nello sviluppo di normative favorevoli alle crypto.

Il Ruolo della FCA e il Futuro della Crypto nel Regno Unito

Nonostante le critiche, la FCA ha difeso il suo operato, sostenendo che offre supporto significativo alle aziende che desiderano registrarsi. “Ci aspettiamo che le aziende abbiano sistemi adeguati per identificare e prevenire flussi di denaro da attività illecite,” ha dichiarato un portavoce della FCA.

Il futuro della crypto nel Regno Unito dipenderà non solo dall'approccio della FCA, ma anche dal supporto del settore bancario e dall'impegno del governo nel creare un ambiente normativo più favorevole.