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Previsioni sul Consumo di Rame Fino al 2035

Il 30 settembre 2023, la società mineraria BHP ha rilasciato un rapporto che prevede un significativo aumento della domanda globale di rame, grazie all'adozione di tecnologie ad alta intensità di rame. Secondo le stime, il consumo di rame potrebbe aumentare di 1 milione di tonnellate all'anno, raddoppiando il tasso di crescita medio degli ultimi 15 anni.

Il Rame: Un Materiale Versatile

Il rame è apprezzato per la sua durabilità, ductilità e conduttività elettrica, rendendolo un materiale fondamentale in diversi settori, tra cui costruzione, trasporti e produzione di energia. Negli ultimi anni, il rame ha trovato applicazione anche nella produzione di veicoli elettrici, impianti per energie rinnovabili e centri dati.

Trend Storici e Previsioni Future

Il rapporto di BHP evidenzia che, negli ultimi 75 anni, il tasso di crescita annuale della domanda di rame a livello globale è stato del 3,1%. Tuttavia, negli ultimi 15 anni, questo tasso è diminuito al 1,9%. Guardando al futuro, si prevede che il tasso di crescita possa risalire al 2,6% all'anno entro il 2035.

Domanda di Rame nel 2023 e Oltre

Secondo BHP, nel 2023, la domanda totale di rame nel mondo è prevista a 31 milioni di tonnellate, di cui 25 milioni di tonnellate sono rame catodico e 6 milioni di tonnellate di rame riciclato. Il Chief Commercial Officer di BHP, Rag Udd, ha affermato che entro il 2050, la domanda di rame potrebbe aumentare del 70%, raggiungendo i 50 milioni di tonnellate all'anno.

Settori in Crescita e Sfide per l'Industria del Rame

Il rapporto prevede che entro il 2050, i settori legati alla transizione energetica rappresenteranno il 23% della domanda di rame, rispetto al 7% attuale. Inoltre, si stima che l'industria digitale (compresi centri dati, 5G, intelligenza artificiale, Internet delle cose e blockchain) contribuirà per il 6% alla domanda di rame, un incremento rispetto all'attuale 1%.

Problemi di Offerta e Investimenti Necessari

Nonostante le previsioni di crescita della domanda, BHP avverte che l'aumento della produzione mineraria di rame sarà ostacolato da costi elevati e da un deterioramento della qualità dei minerali. Dal 1991, il tenore medio di rame nei minerali è diminuito di circa il 40%, e nei prossimi dieci anni, si prevede che tra un terzo e la metà dell'offerta globale di rame affronti sfide legate al calo della qualità e all'invecchiamento delle miniere.

Infine, BHP stima che il capitale totale per l'espansione delle attività minerarie tra il 2025 e il 2034 raggiungerà i 250 miliardi di dollari, un aumento significativo rispetto ai 150 miliardi di dollari spesi per progetti minerari negli ultimi dieci anni.