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"Previsioni CPI USA: Rallentamento dell'Inflazione e Impatti sul Dollaro"

"Previsioni CPI USA: Rallentamento dell'Inflazione e Impatti sul Dollaro"

Giorno: 10 ottobre 2024 | Ora: 05:45

Previsioni sull'Indice dei Prezzi al Consumo negli Stati Uniti

Le attese per l'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) negli Stati Uniti per settembre indicano un aumento annuale del 2,3%, con un rallentamento rispetto al 2,5% di agosto. L'inflazione core è prevista stabile al 3,2%. Questi dati potrebbero generare una notevole volatilità nell'USD, influenzando le aspettative relative alla politica della Federal Reserve.

Cosa Aspettarsi dal Prossimo Rapporto CPI

Il Bureau of Labor Statistics (BLS) pubblicherà i dati sull'inflazione CPI per settembre giovedì alle 12:30 GMT. Si prevede che l'inflazione negli Stati Uniti cresca a un tasso annuale del 2,3%, in calo rispetto al 2,5% del mese precedente. L'inflazione core, che esclude i prezzi volatili di cibo ed energia, dovrebbe mantenersi invariata al 3,2%. Inoltre, si prevede un incremento mensile del 0,1% per il CPI e dello 0,2% per il core CPI.

Indicatori Economici e Inflazione

L'inflazione o le tendenze deflazionistiche vengono misurate sommando periodicamente i prezzi di un paniere rappresentativo di beni e servizi e presentando i dati come Indice dei Prezzi al Consumo (CPI). I dati CPI sono compilati mensilmente e rilasciati dal Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti. Un'alta lettura è generalmente vista come positiva per il dollaro statunitense, mentre una lettura bassa è considerata negativa.

Impatto del Rapporto CPI su EUR/USD

Dopo la decisione della Fed di abbassare il tasso di politica monetaria di 50 punti base nella riunione di settembre, gli investitori si aspettano che la Banca centrale degli Stati Uniti riduca il grado di allentamento optando per un taglio di 25 punti base nella prossima riunione. I dati sul mercato del lavoro di settembre hanno contribuito a ridurre le paure di un rallentamento, con i Nonfarm Payrolls (NFP) che sono aumentati di 254.000, superando le aspettative di 140.000.

Analisi Tecnica dell'EUR/USD

Eren Sengezer di FXStreet offre un breve outlook tecnico per l'EUR/USD, evidenziando una mancanza di interesse degli acquirenti. La prima resistenza si colloca a 1.1000, mentre il supporto iniziale è previsto a 1.0930. Se questo supporto dovesse fallire, i prossimi obiettivi ribassisti saranno 1.0870 e 1.0800, mentre una rottura sopra 1.1000 potrebbe portare a un recupero verso 1.1050-1.1070.

FAQ sul Dollaro Statunitense

Il dollaro statunitense (USD) è la valuta ufficiale degli Stati Uniti e viene utilizzato in molti altri paesi. È la valuta più scambiata al mondo, rappresentando oltre l'88% di tutto il volume degli scambi valute. La Fed ha il compito di stabilire la politica monetaria, mirando a stabilità dei prezzi e piena occupazione. Le decisioni sui tassi di interesse della Fed influenzano direttamente il valore dell'USD.

In situazioni estreme, la Fed può stampare più dollari e attuare misure di allentamento quantitativo (QE), aumentando il flusso di credito in un sistema finanziario stagnante. Al contrario, il restringimento quantitativo (QT) implica che la Fed smette di acquistare obbligazioni, un processo solitamente positivo per il dollaro statunitense.