Giorno: 19 ottobre 2024 | Ora : 15:06

Il Futuro di New York come Hub Criptovalutario sotto la Leadership di Eric Adams

Il sindaco di New York, Eric Adams, ha promesso di trasformare la città in un importante centro per le criptovalute, ma la sua recente incriminazione ha sollevato interrogativi sulla sua eredità nel settore. Questo articolo esplora le promesse fatte da Adams, le sue azioni in favore delle criptovalute e le sfide che la città deve affrontare.

La Promessa di Adams: Un Centro per le Criptovalute

Tre anni prima che le criptovalute diventassero un tema di discussione nelle elezioni presidenziali statunitensi, un'altra corsa focalizzata sul mondo cripto stava prendendo forma a New York. Eric Adams, candidato del partito democratico, si stava scontrando con Curtis Sliwa, candidato repubblicano, entrambi promettendo di essere sindaci a favore delle criptovalute. Adams ha vinto le primarie del partito democratico, battendo anche Andrew Yang, sostenitore delle criptovalute.

Durante la campagna, Adams ha promesso di fare di New York “il centro dei Bitcoin”. Eletto sindaco nel novembre 2021, ha continuato a sostenere che la città sarebbe diventata “il centro dell'industria delle criptovalute” e che le criptovalute dovrebbero essere insegnate nelle scuole.

Le Incertezze e le Critiche dopo l’Incriminazione

Quasi tre anni dopo la sua elezione, Adams è stato incriminato dall'FBI con accuse di “corruzione, violazioni della finanza elettorale e cospirazione” relative a presunti crimini avvenuti nel corso di un decennio. Sette funzionari di alto livello hanno lasciato la sua amministrazione e altri sono sotto inchiesta.

Con la sua carriera politica a rischio, l'impatto di Adams sulle criptovalute a New York è oggetto di dibattito. La sua amministrazione difende i suoi risultati, ma molti attivisti del settore sostengono che non siano stati realizzati cambiamenti significativi. Inoltre, la comunità cripto è preoccupata per l'associazione dell'industria con figure controverse come Adams.

Le Iniziative di Adams a Favore delle Criptovalute

Dopo la sua elezione, Adams ha avviato una rivalità amichevole con il sindaco di Miami, Francis Suarez, che aveva promesso di ricevere i suoi stipendi interamente in Bitcoin. In risposta, Adams ha dichiarato che avrebbe preso i suoi primi tre stipendi in criptovaluta, un impegno che ha mantenuto con l'aiuto di Coinbase.

Nel suo documento di divulgazione finanziaria del 2023, Adams ha indicato di possedere tra $5,000 e $54,999.99 in Bitcoin, suggerendo che ha mantenuto le sue criptovalute dai primi stipendi. Ha continuato a esprimere posizioni favorevoli alle criptovalute, criticando una moratoria su nuove operazioni di mining approvata dal Senato statale nel giugno 2022.

Iniziative Futuri e Impegni della Città

Nel febbraio 2023, il Comitato sulla Tecnologia del Consiglio di New York ha tenuto un'udienza di supervisione per discutere blockchain e criptovalute. Il CTO della città, Matthew Fraser, ha illustrato diverse iniziative, tra cui l'educazione e lo sviluppo di un wallet digitale ufficiale per i lavoratori della città.

Un rappresentante dell'Office of Technology and Innovation (OTI) ha dichiarato che l'agenzia è “impegnata a implementare tecnologie emergenti per migliorare i servizi” e ha assunto un consulente per le politiche sulle risorse digitali e blockchain nel 2024. Tuttavia, lo stato attuale di questi progetti e il loro cronoprogramma rimangono incerti.

La Situazione Attuale di NYC come Città Bitcoin

Nonostante le difese dell'OTI sull'operato di Adams, molti sostengono che non ci siano stati cambiamenti tangibili. Alcuni imprenditori, come Thomas Pacchia del bar Bitcoin PubKey, affermano di non aver notato alcun cambiamento significativo durante la sua amministrazione. Le normative statali, particolarmente rigorose, complicano ulteriormente la situazione.

Il regime del BitLicense del New York ha creato malcontento tra le aziende cripto, rendendo difficile l'ingresso nel mercato. Pacchia ha affermato che il BitLicense sta “prevenendo le aziende Bitcoin dal considerare New York” come una possibile sede.

Il Futuro delle Politiche Pro-Cripto di Adams

Con la sua situazione legale, il futuro di Adams è incerto. Ha rifiutato di dimettersi e ha affermato che combatterà le accuse. In caso di rimozione, il pubblico avvocato della città, Jumaane Williams, assumerà il potere, ma le iniziative di blockchain potrebbero continuare nel breve termine, indipendentemente da chi prenderà il suo posto.

Le elezioni del 2025 si prospettano difficili per Adams, e le sue politiche potrebbero non sopravvivere a lungo, a prescindere dal sostegno iniziale mostrato per le criptovalute.

Le Promesse e i Rischi dell'Impegno Politico

Adams non è l'unico politico pro-cripto ad affrontare problemi legali. La crescente associazione delle criptovalute con figure controverse solleva preoccupazioni nel settore. Alcuni, come Vitalik Buterin, avvertono che gli elettori non dovrebbero basare le loro scelte solo su posizioni relative alle criptovalute, ma considerare l'intero panorama politico.

In conclusione, l'esperienza di Adams dimostra che, sebbene un politico pro-cripto possa implementare alcune politiche a favore delle criptovalute, le sfide e le controversie possono influenzare significativamente la loro efficacia e sostenibilità. Tuttavia, la natura decentralizzata delle criptovalute offre una certa sicurezza che, indipendentemente dalle decisioni politiche, il settore continuerà a prosperare.