Giorno: 16 ottobre 2024 | Ora: 07:39

Situazione del Mercato Neozelandese: Flessione dell'Indice S&P/NZX 50

Mercoledì, l'indice di riferimento neozelandese S&P/NZX 50 ha registrato un calo dell'1,55%, chiudendo a 12.641 punti. Questa è stata la giornata peggiore dall'inizio di febbraio 2023.

Perdita dell'Indice e Influenza di Wall Street

L'indice neozelandese ha seguito le orme delle perdite di Wall Street, con un particolare focus sulle azioni dei chip, che hanno sofferto a seguito di un deludente rapporto sugli utili da parte della società di semiconduttori ASML. Questa situazione ha contribuito a una maggiore incertezza tra gli investitori e ha influito negativamente sul mercato.

Dati sull'Inflazione e Impatti sulle Politiche Monetarie

Nonostante il calo dell'indice, i dati recenti mostrano che l'inflazione è diminuita al 2,2% nel terzo trimestre, rispetto al 3,3% del trimestre precedente. Questo rappresenta il livello più basso dall'inizio di marzo 2021. La riduzione dell'inflazione rientra nel target stabilito dalla Banca di Riserva della Nuova Zelanda, compreso tra l'1% e il 3%. Questo scenario potrebbe portare a significative riduzioni dei tassi d'interesse nei prossimi mesi, stimolando ulteriormente l'economia.

Principali Perdite tra i Titoli di Maggior Successo

Tra i titoli più pesanti dell'indice, si sono registrate perdite significative per diverse aziende. In particolare, Fisher & Paykel ha visto un calo dell'1,7%, Infratil del 2,8%, Mainfreight del 2,4%, Ebos Group del 2,7%, Contact Energy del 2,2%, Spark NZ del 3% e A2 Milk del 4,1%. Queste flessioni evidenziano l'instabilità del mercato e la reazione degli investitori alle recenti notizie economiche.