Giorno: 06 settembre 2024 | Ora: 15:57

Analisi del Mercato Azionario Statunitense

Negli ultimi giorni, i principali indici azionari statunitensi hanno mostrato performance contrastanti, influenzati dalle ultime notizie sul mercato del lavoro e dalle aspettative relative ai tassi d'interesse da parte della Federal Reserve. In questo articolo analizzeremo i dati più recenti e l'impatto che hanno avuto sui mercati.

Performance degli Indici Azionari

Nelle ultime sessioni di trading, l'S&P 500 e il Nasdaq hanno guadagnato rispettivamente lo 0.3% e lo 0.1%, mentre il Dow Jones ha registrato un incremento di oltre 220 punti. Questi movimenti sono stati stimolati dai recenti rapporti sul mercato del lavoro, che hanno alimentato la speculazione su un possibile significativo taglio dei tassi da parte della Fed in questo mese.

Rapporto sul Mercato del Lavoro

La economia statunitense ha creato meno posti di lavoro del previsto, con revisioni al ribasso per i dati di giugno e luglio. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è sceso al 4.2%, in linea con le aspettative, e la crescita dei salari è aumentata allo 0.4%, rispetto al 0.2% precedente, superando le previsioni di 0.3%.

Aspettative sui Tassi di Interesse

Attualmente, i trader stanno scontando quasi il 50% di possibilità che la Fed decida di ridurre i tassi di interesse di 50 punti base più tardi nel mese, rispetto a circa il 30% di inizio settimana. Questo cambiamento nelle aspettative ha influenzato la direzione dei mercati, creando una maggiore volatilità.

Andamento delle Azioni Megacap

Le azioni delle grandi aziende tecnologiche hanno mostrato risultati misti: Microsoft è aumentata dello 0.2%, Apple dello 0.9% e Meta dello 0.5%, mentre Nvidia ha oscillato attorno alla parità e Amazon ha registrato un calo dello -0.4%. Inoltre, Broadcom ha visto un crollo di oltre 8% a causa di previsioni di vendita deludenti.

Panoramica Settimanale

Fino ad ora, nella settimana in corso, l'S&P 500 ha perso il 2.6%, il Dow Jones è sceso del 1.9% e il Nasdaq ha registrato un calo del 3.3%, in un inizio di mese storicamente difficile per Wall Street.