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Le Banche Centrali Globali Aumentano le Loro Riserve di Oro a un Record di 483 Tonnellate nel Primo Semestre dell'Anno

Le Banche Centrali Globali Aumentano le Loro Riserve di Oro a un Record di 483 Tonnellate nel Primo Semestre dell'Anno

L'Entusiasmo per l'Oro Non Si Spegne

In un contesto geopolitico e finanziario sempre più complesso, l'entusiasmo delle banche centrali globali per l'acquisto di oro non è diminuito nel primo semestre di quest'anno. Secondo le ultime statistiche del World Gold Council, nei primi sei mesi del 2024 le banche centrali hanno aumentato le loro riserve di oro di 483 tonnellate, segnando un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso, e stabilendo un record storico per questo intervallo di tempo.

Record Storici degli Anni Precedenti

Nel 2022, le banche centrali globali avevano aumentato le loro riserve di 1.082 tonnellate di oro, un record assoluto. Nel 2023, questo numero era sceso leggermente a 1.037 tonnellate, il secondo valore più alto mai registrato.

Acquirenti Principali: I Mercati Emergenti

Il report del World Gold Council indica che le banche centrali dei mercati emergenti sono state le principali acquirenti di oro nel primo semestre dell'anno. Tra queste, la Banca Centrale della Turchia ha aumentato le sue riserve di oro di 45 tonnellate, diventando il principale acquirente; la Banca Centrale dell'India si è piazzata al secondo posto con 37 tonnellate di acquisti, mentre la Banca Popolare Cinese è arrivata al terzo posto, con un incremento delle sue riserve di circa 30 tonnellate.

Rallentamento degli Acquisti nel Secondo Trimestre

Tuttavia, è importante notare che nel secondo trimestre dell'anno il ritmo degli acquisti di oro da parte delle banche centrali è rallentato a causa dell'innalzamento continuo dei prezzi dell'oro. Per esempio, la Banca Popolare Cinese ha sospeso l'aumento delle sue riserve di oro per tre mesi consecutivi a partire da maggio. L'ultimo report indica che, alla fine di luglio, le riserve auree della Cina ammontavano a 72,8 milioni di once (circa 2.264 tonnellate), rimanendo invariate rispetto al mese precedente. Prima di maggio di quest'anno, la Banca Popolare Cinese aveva aumentato le sue riserve auree per 18 mesi consecutivi, con un acquisto cumulativo di circa 316 tonnellate di oro.

Il Prezzo dell'Oro e l'Influenza Geopolitica

Nonostante il rallentamento degli acquisti da parte delle banche centrali nel secondo trimestre, il primo semestre dell'anno ha comunque visto un record. L'inizio dell'anno è stato caratterizzato da questioni geopolitiche come la guerra in Medio Oriente e le elezioni negli Stati Uniti, che hanno messo in luce la funzione dell'oro come bene rifugio.

Previsioni per il Prezzo dell'Oro

Alla fine di luglio, influenzati dagli aumenti dei tassi d'interesse dello yen e da operazioni di trading in recessione, la liquidità globale era scarsa e il prezzo dell'oro ha subito una correzione. Tuttavia, dopo che la liquidità a breve termine è stata assorbita, il prezzo dell'oro ha cominciato a uscire dal mercato di aggiustamento. Fino alla data di redazione, il prezzo dell'oro a Londra è aumentato di oltre il 18% dall'inizio dell'anno, mentre l'oro del Comex di New York ha visto un incremento di quasi il 20% fino ad oggi.

Le Aspettative per i Prossimi Mesi

Gli analisti prevedono che nei prossimi mesi, con l'avvicinarsi del ciclo di riduzione dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve, insieme al raffreddamento dell'economia statunitense e ai conflitti geopolitici globali, i prezzi dell'oro potrebbero continuare a fluttuare e a salire.

Le Proiezioni della Federal Reserve

Il mercato si aspetta che la Federal Reserve continui a avviare il ciclo di riduzione dei tassi. Secondo lo Strumento di Osservazione della Federal Reserve del Chicago Mercantile Exchange, al 10 agosto, vi è una probabilità del 51,0% che la Federal Reserve riduca il tasso d'interesse sui fondi federali di 25 punti base al 5,00%-5,25% a settembre di quest'anno, e una probabilità del 49,0% che il tasso venga ridotto di 50 punti base al 4,75%-5,00%. Le attribuzioni monetarie e finanziarie continueranno a sostenere l'aumento del prezzo dell'oro, afferma un report di Guangfa Securities.

Ottimismo degli Analisti sull'Oro

Ole Hansen, capo della strategia delle materie prime presso Sago Bank, ha espresso ottimismo riguardo all'oro, sottolineando che l'oro è uno strumento di copertura diversificato per resistere alle turbolenze in altre aree. Inoltre, se la Federal Reserve aprirà una finestra per la riduzione dei tassi a settembre, gli investitori sensibili ai tassi potrebbero tornare nel mercato dell'oro attraverso gli ETF.

L'Incertezza Elettorale e il Prezzo dell'Oro

"Per l'oro, l'aumento dell'incertezza e il rischio di eventi politici possono continuare ad accrescere l'interesse degli investitori", ha affermato il World Gold Council nel suo ultimo commento dell'8 agosto. Per quanto riguarda le elezioni negli Stati Uniti, l'associazione ritiene che l'oro possa trarre maggior beneficio dall'incertezza elettorale. Ad esempio, a luglio, l'assassinio del candidato repubblicano alla presidenza degli Stati Uniti, Donald Trump, e il ritiro del candidato democratico Joseph Biden hanno portato a un afflusso di fondi negli ETF dell'oro, indicando un aumento della domanda di beni rifugio. Dopo le elezioni, gli investitori potrebbero riesaminare il debito e i livelli di deficit del governo statunitense, mantenendo alto l'interesse per l'oro.

Tendenze a Breve Termine e Atteggiamenti delle Banche Centrali

CITIC Securities ha osservato che la tendenza a breve termine del prezzo dell'oro dipende dai tagli dei tassi d'interesse, dalle aspettative economiche degli Stati Uniti e dall'impatto delle elezioni. Dopo una possibile riduzione dei tassi da parte della Federal Reserve, l'andamento dell'economia statunitense e i risultati delle elezioni generali determineranno se l'oro potrà continuare a salire. Tra i vari fattori, l'atteggiamento delle banche centrali verso l'oro rimane il più significativo.

Prospettive Future per le Riserve di Oro

L'ultimo sondaggio pubblicato dal World Gold Council a giugno mostra che il 29% delle banche centrali prevede di aumentare le riserve di oro nei prossimi 12 mesi, il livello più alto dal 2018. Solo il 3% delle banche centrali ha dichiarato di pianificare una riduzione delle riserve auree. Secondo il sondaggio, le principali motivazioni per l'aumento delle riserve includono il desiderio di riequilibrare le riserve auree a un livello strategico più ideale, soddisfare la domanda interna di produzione di oro e preoccupazioni riguardo ai mercati finanziari e ai rischi inflazionistici.

L'Approccio della Banca Popolare Cinese verso l'Oro

Inoltre, Wang Qing, capo analista macro di Dongfang Jincheng, ha commentato che la Banca Popolare Cinese ha recentemente sospeso l'aumento delle riserve auree a causa dei prezzi storicamente elevati dell'oro. La banca centrale sta regolando opportunamente il ritmo di accumulo per controllare i costi. Tuttavia, si prevede che, con la continua ottimizzazione della struttura delle riserve internazionali e la promozione prudente della internazionalizzazione del renminbi, la banca centrale aumenterà nuovamente le sue riserve auree in futuro.