Giorno: 04 settembre 2024 | Ora : 11:46

Analisi dell'Inflazione in Armenia: Agosto 2024

Nel mese di agosto 2024, il tasso di inflazione annuale in Armenia ha mostrato un leggero calo, scendendo al 1.3% rispetto al massimo dell'anno precedente dell'1.4%. Questo articolo esplorerà le varie componenti che hanno influenzato l'andamento dell'inflazione nel paese, con particolare attenzione ai settori dei trasporti, della comunicazione, dell'abbigliamento e dei servizi.

Flessione dell'Inflazione nei Trasporti e Comunicazioni

Nel mese di agosto, i prezzi per il settore dei trasporti hanno registrato un moderato calo, passando dal 10% di luglio al 9.1%. Anche il settore delle comunicazioni ha visto una diminuzione, con un'inflazione dell'0.4% rispetto all'0.5% del mese precedente. Questi cambiamenti suggeriscono una certa stabilità e una moderazione dei costi in questi settori chiave.

Deflazione nei Settori dell'Abbigliamento e dei Servizi

Un'altra notizia significativa è la continuazione della deflazione in vari settori. L'abbigliamento e le calzature hanno visto una diminuzione dei prezzi del -3.9%, rispetto al -2% di luglio. Allo stesso modo, i mobili, l'equipaggiamento domestico e la manutenzione della casa hanno registrato un calo del -4.6% rispetto al -2.5%. Anche i beni e servizi vari hanno subito una diminuzione dei prezzi del -2.4% contro il -1.4% del mese precedente.

Aumento dei Prezzi per Alimenti e Abitazioni

Al contrario, i prezzi per alimenti e bevande analcoliche hanno mostrato un incremento più sostenuto, salendo all'1% rispetto al 0.7% di luglio. Anche i costi per abitazioni e servizi pubblici hanno registrato un aumento, passando dallo 0.4% all'0.9%. Questi aumenti indicano una pressione inflazionistica in settori essenziali, che potrebbe influenzare il potere d'acquisto delle famiglie.

Andamento Mensile dei Prezzi dei Consumi

Infine, su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0.1% nel mese di agosto 2024, dopo una flessione del 0.4% nel mese precedente. Questo leggero aumento potrebbe segnalare una ripresa della domanda e una stabilizzazione dell'economia armena, dopo le recenti fluttuazioni.