Dati sul mercato del lavoro USA: Si riattiva il "Sahm Rule"

Sommario
Il 2 agosto 2024, i dati sul mercato del lavoro statunitense hanno mostrato un rallentamento significativo dell'occupazione e un aumento inaspettato del tasso di disoccupazione. Questi sviluppi hanno sollevato preoccupazioni riguardo a una possibile recessione economica e hanno intensificato le scommesse dei mercati su un possibile taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve nel prossimo mese. Questo articolo esplora i dettagli dei dati recenti e le implicazioni per l'economia e i mercati finanziari.

Dati del mercato del lavoro di luglio: rallentamento oltre le aspettative
Secondo i dati rilasciati dal Bureau of Labor Statistics degli Stati Uniti, il mercato del lavoro ha mostrato un rallentamento superiore alle aspettative nel mese di luglio 2024. L'occupazione non agricola è aumentata di solo 114.000 unità, il che rappresenta il incremento più contenuto dal mese di aprile 2024. Questo risultato è ben al di sotto delle previsioni, che indicavano un aumento di 175.000 unità.

Aumento della disoccupazione e preoccupazioni economiche
Il tasso di disoccupazione è salito al 4,3%, il livello più alto degli ultimi tre anni, e ha registrato il quarto mese consecutivo di aumento. Questo incremento ha alimentato timori di una possibile recessione economica. In particolare, l'aumento del tasso di disoccupazione ha attivato la cosiddetta "Sahm Rule", un indicatore storico che suggerisce che un aumento di 0,5 punti percentuali rispetto al minimo dei 12 mesi precedenti può segnalare l'inizio di una recessione. Dal 1970, questa regola ha mostrato una accuratezza del 100% nel predire le recessioni.

Revisioni dei dati sull'occupazione dei mesi precedenti
In aggiunta ai dati di luglio, sono state apportate revisioni ai numeri dell'occupazione dei mesi precedenti. L'occupazione di maggio è stata rivista da 218.000 a 216.000 unità, mentre quella di giugno è stata corretta da 206.000 a 179.000 unità. Le revisioni indicano una riduzione totale di 29.000 posti di lavoro rispetto alle stime iniziali per maggio e giugno.

Andamento dei salari e inflazione
Il report ha anche rivelato che l'aumento medio degli stipendi su base mensile è stato solo dello 0,2%, inferiore alle aspettative dello 0,3%. Su base annua, l'incremento è sceso al 3,6%, il tasso più basso dal maggio 2021, rispetto al 3,8% di giugno. Questo riflette una moderazione nell'aumento dei salari e suggerisce una pressione inflazionistica più contenuta.

Settori in crescita e dinamiche dell'occupazione
Dal punto di vista settoriale, il settore sanitario ha continuato a guidare la crescita dell'occupazione con l'aggiunta di 55.000 nuovi posti di lavoro. Altri settori che hanno visto aumenti significativi includono l'edilizia (25.000), il governo (17.000) e i trasporti e magazzinaggio (14.000). Il settore del tempo libero e dell'ospitalità è stato il maggiore creatore di posti di lavoro, con un incremento di 23.000 unità.

Reazioni dei mercati e implicazioni future
I dati del report hanno contribuito a un significativo calo dei futures azionari e a un rapido aumento del prezzo dell'oro di 15 dollari per oncia. Nonostante l'entusiasmo iniziale per la possibilità di un taglio dei tassi da parte della Fed a settembre, l'aumento inatteso delle richieste di sussidi di disoccupazione e la debolezza del settore manifatturiero hanno alimentato il panico nei mercati, portando a una delle vendite più gravi dell'anno a Wall Street.

Prospettive e dichiarazioni degli esperti
Clark Bellin, Chief Investment Officer di Bellwether Wealth, ha sottolineato che, nonostante la resilienza del mercato del lavoro negli ultimi due anni, è cruciale che la Federal Reserve proceda con il taglio dei tassi previsto per settembre. Questo per evitare un ulteriore rallentamento del mercato del lavoro che potrebbe aggravare la situazione economica complessiva.

In sintesi, i dati sull'occupazione di luglio 2024 hanno sollevato serie preoccupazioni per l'economia statunitense e hanno innescato aspettative di un intervento significativo da parte della Federal Reserve. La combinazione di un aumento della disoccupazione, revisioni al ribasso dei dati precedenti e segnali di moderazione salariale ha reso il contesto economico particolarmente incerto.