MindTheChart.io
MINDTHECHART CRYPTO BUBBLES
MINDTHECHART STOCK BUBBLES
UNISCITI A PACMIND! L'INDICATORE PER ACCUMULAZIONE!

**"Conflitto Israele-Gaza: Un Ostacolo alla Crescita del Bitcoin?"**

**"Conflitto Israele-Gaza: Un Ostacolo alla Crescita del Bitcoin?"**

Giorno: 17 settembre 2024 | Ora: 14:55

Il Conflitto Israele-Gaza e il Mercato del Bitcoin

Il conflitto tra Israele e Gaza potrebbe influenzare una potenziale crescita del Bitcoin in seguito a un possibile taglio dei tassi da parte della Federal Reserve, previsto dopo la riunione del FOMC del 18 settembre. Sebbene un abbassamento dei tassi sia generalmente considerato favorevole per la criptovaluta di punta, la guerra potrebbe ostacolare l'andamento positivo che il prezzo del BTC dovrebbe avere.

Il Conflitto Israele-Gaza e il Bitcoin

Il conflitto tra Israele e Gaza sembra destinato a fermare una possibile crescita del Bitcoin in un contesto di imminente taglio dei tassi da parte della Fed statunitense. L'analista delle criptovalute Doctor Profit ha suggerito in un post su X che la guerra potrebbe generare ulteriore paura nel mercato, portando a un'incertezza complessiva. Gli asset a rischio come il BTC e altre criptovalute soffrono maggiormente in situazioni di conflitto, poiché gli investitori tendono a vendere i loro investimenti.

Ad esempio, nell'ottobre 2023, il prezzo del BTC è sceso di oltre il 3% mentre il conflitto tra Israele e Hamas si intensificava. Recentemente, la criptovaluta ha subito un ribasso di oltre l'8% dopo l'attacco dell'Iran a Israele avvenuto il 13 aprile di quest'anno. Pertanto, è improbabile che la situazione attuale sia diversa se la guerra tra Israele e Gaza dovesse intensificarsi ulteriormente.

Le Tensioni nel Medio Oriente e le Prospettive per il Bitcoin

Le tensioni nel Medio Oriente sembrano destinate ad aumentare, poiché il governo israeliano ha annunciato di aver ampliato il proprio focus nel conflitto durato un anno con Hamas. Israele sta considerando di aumentare la propria presenza militare in Libano per adottare misure più incisive contro Hezbollah.

Questo sviluppo coincide con il potenziale taglio dei tassi della Fed statunitense che dovrebbe essere annunciato il 18 settembre, dopo la riunione del FOMC. Basandosi sulle tendenze storiche, il BTC dovrebbe beneficiare di questa decisione macroeconomica, innescando una possibile crescita del Bitcoin. Tuttavia, la guerra tra Israele e Gaza impedirà che ciò accada immediatamente.

Possibili Conseguenze sul Prezzo del Bitcoin

Il conflitto tra Israele e Gaza potrebbe sicuramente fungere da innesco per una caduta del prezzo del Bitcoin sotto i 50.000 dollari. Alcuni analisti hanno già previsto che la criptovaluta di punta potrebbe subire un calo al di sotto di questo livello. Le tensioni nel Medio Oriente potrebbero dunque avverare queste previsioni. Ad esempio, l'economista di fama Peter Schiff ha predetto un possibile crollo del Bitcoin fino a circa 42.000 dollari e ulteriormente fino a 20.000 dollari.

L'analista delle criptovalute Zoran Kole ha dichiarato in un post su X di ritenere che il prezzo del BTC potrebbe scendere nella fascia dei 40.000 dollari. Ha inoltre evidenziato uno schema di "Testa e Spalle" chiaramente visibile nel grafico del Bitcoin, il quale potrebbe spingere il suo prezzo al di sotto dei 40.000 dollari.

Nonostante l'incertezza del mercato legata al conflitto Israele-Gaza, Doctor Profit rimane ottimista sul futuro del Bitcoin nel medio e lungo termine. Prevede che l'“inevitabile inondazione di stampa di denaro” a seguito di un taglio dei tassi da parte della Fed smorzerà qualsiasi panico nel mercato.