Giorno: 21 settembre 2024 | Ora : 20:58

La Sicurezza di Bitcoin e il Rischio di un Attacco del 51%

Negli ultimi anni, il dibattito sulla sicurezza delle criptovalute si è intensificato, con particolare attenzione a Bitcoin (BTC) e alla sua capacità di resistere a un attacco del 51%. Gli analisti discutono delle implicazioni di un possibile passaggio di Bitcoin a un meccanismo di consenso Proof-of-Stake (PoS), simile a quello adottato da Ethereum (ETH), e le conseguenze che questo potrebbe avere sulla sicurezza della rete.

Il Meccanismo di Consenso di Bitcoin

Bitcoin opera attualmente su un meccanismo di consenso chiamato Proof-of-Work (PoW). Tuttavia, questo sistema è stato criticato per il suo elevato consumo energetico. Ethereum, di fronte a sfide simili, ha deciso di migrare a un sistema PoS per migliorare la propria sostenibilità. Gli operatori di mercato si chiedono ora come una mossa simile influenzerebbe la sicurezza della rete Bitcoin e se questa sia sufficientemente robusta per resistere a un attacco.

La Vulnerabilità al 51% di Bitcoin

Anthony Sassano, trader e analista di criptovalute, ha espresso preoccupazioni riguardo alla capacità della rete Bitcoin di affrontare un attacco del 51%. Secondo Sassano, Bitcoin non dispone di un budget di sicurezza sostenibile per affrontare situazioni di questo tipo. Un attacco del 51% avviene quando un’entità maligna, un gruppo di miner o un singolo individuo riesce a controllare oltre il 50% della potenza di hashing della rete Bitcoin.

Sassano attribuisce l'incapacità di Bitcoin di resistere a un simile attacco alla mancanza di un budget di sicurezza adeguato. Al contrario, Ethereum ha affrontato questa sfida attraverso un'importante aggiornamento, noto come Merge, che ha fornito alla rete un budget di sicurezza per affrontare eventuali attacchi.

Le Opinioni Contrastanti sul Rischio di Attacco

John Galt, Head of Strategy di Stride Zone, un protocollo di liquid staking, non concorda con Sassano. Galt sostiene che il "layer sociale" della blockchain di Bitcoin è sufficientemente forte da resistere a un attacco del 51%. Anche se le ricompense per il mining stanno diminuendo, esistono ancora incentivi per garantire la sicurezza della blockchain.

Il layer sociale, composto da miner, utenti e comunità, è considerato capace di intervenire durante un attacco e sventarlo denunciando l'entità maligna, contribuendo così a proteggere la rete.

Conclusioni sul Rischio di Attacco

Le discussioni degli analisti si concentrano principalmente sul rischio di un attacco del 51% e sul passaggio a una rete PoS, ma questo scenario non si applica a Bitcoin a meno che un'entità maligna non acquisisca un controllo su larga scala della potenza di mining. Al momento della scrittura, Bitcoin è scambiato a oltre $63,000, mostrando la sua resilienza nonostante le preoccupazioni sollevate.