MindTheChart.io
MINDTHECHART CRYPTO BUBBLES
MINDTHECHART STOCK BUBBLES
UNISCITI A PACMIND! L'INDICATORE PER ACCUMULAZIONE!

Bitcoin e Criptovalute in Caduta: L'Economia Americana è in Recessione?

Bitcoin e Criptovalute in Caduta: L'Economia Americana è in Recessione?

Il mercato delle criptovalute ha subito un crollo significativo, con Bitcoin e altre criptovalute che hanno visto una drastica perdita di valore. Questo potrebbe essere collegato a preoccupazioni economiche negli Stati Uniti e a vendite massicce da parte di Jump Trading.


Il Crollo di Bitcoin ed Ethereum

BTC ha subito una drastica discesa, perdendo il supporto a 60.000 dollari e scendendo sotto i 53.000 dollari, toccando un minimo di 52.300 dollari. Questo rappresenta un calo di oltre il 10% in 24 ore, segnando il punto più basso da marzo di quest'anno. Attualmente, BTC è stabilizzato sopra i 54.000 dollari. ETH non è stato risparmiato, scendendo sotto i 3.000 dollari e toccando un minimo di 2.111 dollari, con un calo del 20% in 24 ore. Ora è leggermente risalito sopra i 2.300 dollari, ma ha quasi cancellato tutti i guadagni di quest'anno. Anche le altcoin hanno subito perdite simili, con cali attorno al 20%.

Liquidazioni e Vendite Massicce

Secondo Coinglass, nelle ultime 24 ore sono stati liquidati circa 808 milioni di dollari, con 705 milioni di dollari di posizioni long liquidate. Le azioni legate alle criptovalute sul mercato azionario statunitense hanno visto cali significativi: CleanSpark ha perso oltre il 20%, MicroStrategy e Marathon Digital oltre il 16%, e Coinbase e Riot Platforms oltre il 13%.

Preoccupazioni per la Recessione Americana

Il crollo potrebbe essere influenzato da dati economici negativi negli Stati Uniti, in particolare i dati sull'occupazione non agricola, che hanno deluso le aspettative, scatenando timori di recessione. La disoccupazione è aumentata dello 0.6%, superando le previsioni per più mesi consecutivi, attivando così la "regola di Sam" che segnala una possibile recessione economica. Questo indice, con una precisione del 100% dal 1970, suggerisce che gli Stati Uniti potrebbero già essere in recessione.

Goldman Sachs ha aumentato la probabilità di una recessione nel prossimo anno dal 15% al 25%. Prevede anche che la Federal Reserve possa ridurre i tassi di interesse di 25 punti base a settembre, novembre e dicembre. Se i dati sull'occupazione di agosto fossero deludenti, potrebbe esserci una riduzione di 50 punti base già a settembre. Anche JPMorgan e Citi hanno rivisto le loro previsioni, indicando una possibile riduzione di 50 punti base a settembre.

Panico nei Mercati Azionari Globali

Dopo la riunione del Federal Reserve, i mercati azionari globali hanno subito un'ondata di vendite. I dati ISM del settore manifatturiero per luglio hanno mostrato un valore di 46.8%, al di sotto delle aspettative del mercato, segnalando una contrazione delle attività economiche. Questo, insieme ai dati sull'occupazione, ha intensificato le preoccupazioni degli investitori.

Le borse asiatiche hanno seguito il trend negativo: il Nikkei 225 giapponese è sceso del 6%, con una perdita cumulativa del 12% in tre giorni. L'indice TOPIX ha subito un crollo tale da innescare il meccanismo di blocco, scendendo del 20% rispetto ai massimi di luglio, entrando così in un mercato orso tecnico. Anche i mercati di Corea, Singapore, Australia e Filippine hanno visto cali significativi.

Vendite di Jump Trading e Liquidazioni

Jump Trading è sotto indagine da parte della CFTC, e il suo presidente di Jump Crypto, Kanav Kariya, ha recentemente annunciato le sue dimissioni senza spiegare i motivi. Recentemente, Jump Trading ha riscattato in lotti 120.000 wstETH (per un valore di 410 milioni di dollari) convertendoli in ETH e trasferendoli su piattaforme di scambio come Binance e OKX. Nelle ultime 24 ore, Jump ha trasferito ulteriori 17.576 ETH (circa 46,78 milioni di dollari) su CEX. La posizione di Jump è ora principalmente in USDC e USDT.

Arthur Hayes, co-fondatore di BitMEX, ha affermato che una grande entità potrebbe aver liquidato tutte le sue criptovalute, riferendosi probabilmente a Jump Trading. Inoltre, la pressione di vendita ha portato a numerose liquidazioni di grandi dimensioni e eventi di liquidazione on-chain. Quattro grandi whale hanno subito liquidazioni per un totale di 14.653 ETH (circa 33,54 milioni di dollari). Secondo Parsec, nelle ultime 24 ore, il volume di liquidazioni nei prestiti DeFi ha superato i 320 milioni di dollari, un record annuale.

Anche le borse centralizzate hanno registrato grandi liquidazioni, come quella di un utente di Binance per una posizione lunga su ETH/USDC da 10,9 milioni di dollari, liquidata a un prezzo di 2.197 dollari per ETH.

In conclusione, la combinazione di preoccupazioni economiche negli Stati Uniti, crolli nei mercati azionari globali e vendite massicce da parte di grandi player come Jump Trading ha contribuito al drastico calo del mercato delle criptovalute. La situazione resta fluida e altamente incerta, con molti investitori che si chiedono quali saranno i prossimi sviluppi.

Justin sun smentisce le voci sulle sue liquidazioni :

Le voci riguardanti la liquidazione delle nostre posizioni sono false. Raramente ci impegniamo in strategie di trading con leva perché crediamo che tali operazioni non apportino benefici significativi all'industria. Invece, preferiamo impegnarci in attività che offrono un maggiore supporto al settore e agli imprenditori, come lo staking, la gestione di nodi, il lavoro su progetti e l'aiuto ai team di progetto nella fornitura di liquidità.