Giorno: 16 Ottobre 2024 | Ora : 23:36

Crollo di posti di lavoro in Airbus: 2500 tagli previsti

Il gigante aeronautico europeo Airbus ha annunciato mercoledì la sua intenzione di ridurre il personale nel settore aerospaziale e della difesa, con un piano di tagli che prevede 2500 posti di lavoro. Questa decisione è il risultato di un "ambiente commerciale complesso", aggravato da costi in aumento e una rapida evoluzione delle dinamiche della guerra.

Dettagli sui tagli e tempistiche

Airbus ha dichiarato che prevede di completare i licenziamenti entro metà del 2026, un numero che rappresenta circa l'1,7% della sua forza lavoro totale. Tuttavia, l'azienda non ha specificato in quali paesi avverranno i tagli.

Le difficoltà precedenti

Prima di questo annuncio, Airbus aveva già iniziato a ristrutturare il suo dipartimento aerospaziale lo scorso anno, affermando che i cambiamenti stavano iniziando a dare i loro frutti. Tuttavia, l'azienda si trova ancora in una situazione difficile, affrontando ritardi nei progetti, costi crescenti e una forte concorrenza da aziende come SpaceX, guidata da Elon Musk.

Perdite significative nel settore aerospaziale

Il settore aerospaziale e della difesa di Airbus ha registrato una perdita di 477 milioni di euro nel progetto dell'aereo da trasporto militare A400M, una situazione aggravata dall'alta inflazione. Il CEO del settore, Mike Schoelhorn, ha sottolineato che l'industria sta affrontando un ambiente commerciale molto sfidante, caratterizzato da interruzioni nella catena di approvvigionamento e pressioni sui costi dovute a restrizioni di bilancio.

Necessità di ristrutturazione

Schoelhorn ha dichiarato che è giunto il momento di adottare ulteriori misure in un "mercato spaziale sempre più difficile". I licenziamenti fanno parte di una ristrutturazione più ampia, volta a rendere il settore più agile, snello e competitivo.

Aumento della spesa per la difesa

Negli ultimi anni, con l'aumento delle minacce alla sicurezza, come i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, i governi di tutto il mondo hanno aumentato le loro spese per la difesa. Un rapporto di analisi di Citigroup ha evidenziato come gli Stati Uniti stiano investendo massicciamente in risorse spaziali per supportare l'intelligence e le operazioni belliche.

Competizione crescente nel settore

Nonostante l'aumento della domanda, grandi aziende tradizionali come Airbus stanno affrontando una concorrenza intensa. Gli analisti hanno notato che nuove aziende emergenti si stanno proponendo come alternative ai fornitori tradizionali, specializzandosi nello sviluppo e nella distribuzione rapida di capacità "next-gen".

Segni preoccupanti per il futuro di Airbus

Questi licenziamenti non sono il primo segnale di difficoltà per Airbus. A giugno, l'azienda ha rivisto al ribasso le sue previsioni di consegna di aerei commerciali per il 2024, abbassando l'obiettivo a 770 unità rispetto alle 800 precedentemente previste. Nonostante la domanda record per gli aerei di Airbus, la compagnia si trova a fronteggiare problemi di approvvigionamento, con un totale di 8585 ordini di aerei commerciali in attesa alla fine di giugno.