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Mercati Globali: Chiusura Positiva per le Borse Europee e Americane, Crescita delle Azioni legate al Vaiolo delle Scimmie

Mercati Globali: Chiusura Positiva per le Borse Europee e Americane, Crescita delle Azioni legate al Vaiolo delle Scimmie

I mercati finanziari statunitensi hanno registrato un lieve aumento dei futures giovedì, grazie a segnali di inflazione in diminuzione, che hanno alimentato l'ottimismo per possibili tagli dei tassi d'interesse da parte della Federal Reserve entro l'anno. Mercoledì, il Dow Jones e l'S&P 500 hanno chiuso in rialzo dello 0,61% e dello 0,38%, rispettivamente, mentre il Nasdaq ha segnato un modesto +0,03%. Il rapporto sull'indice dei prezzi al consumo (CPI) ha confermato un rallentamento dell'inflazione negli Stati Uniti, dando alla Fed spazio per ridurre i tassi. Nel trading esteso, Cisco Systems ha registrato un balzo di oltre il 5% grazie a risultati trimestrali migliori del previsto, mentre Ulta Beauty è salita del 14% dopo l'acquisto di una partecipazione da parte di Berkshire Hathaway. Anche Nike è aumentata del 3,4% grazie a un investimento di Pershing Square.

Sul fronte valutario, l'indice del dollaro si è mantenuto stabile intorno a 102,7, vicino ai livelli più bassi degli ultimi sette mesi, a causa di ulteriori segnali di rallentamento dell'inflazione che hanno aumentato la fiducia in un taglio dei tassi da parte della Fed. L'inflazione annua negli Stati Uniti è scesa al 2,9% a luglio, contro il 3% di giugno, con il tasso core in linea con le aspettative. Il mercato prevede un taglio dei tassi a settembre, ma rimane incerto sull'entità della riduzione.

L'oro è salito sopra i $2.450 per oncia, dopo un calo nella sessione precedente, sostenuto dalla sua reputazione di bene rifugio in un contesto di incertezze geopolitiche e aspettative di una futura riduzione dei tassi d'interesse. Tuttavia, l'incremento mensile dell'inflazione ha ridimensionato le aspettative di un taglio consistente dei tassi, influenzando negativamente il prezzo dell'oro.


Le borse europee e americane chiudono in rialzo, con S&P e Nasdaq in crescita per cinque giorni consecutivi.

Il mercato azionario americano ha visto una chiusura positiva per tutti e tre i principali indici, con l'indice S&P 500 e il Nasdaq che hanno registrato un guadagno per il quinto giorno consecutivo. Il Dow Jones Industrial Average è salito di 242.75 punti (+0.61%), l'S&P 500 ha guadagnato 20.78 punti (+0.38%) e il Nasdaq è aumentato di 4.99 punti (+0.03%).

Le azioni legate al concetto di vaiolo delle scimmie hanno registrato forti rialzi.

Un altro punto saliente della giornata è stato l'aumento delle azioni legate al vaiolo delle scimmie. GeoVax Labs ha visto un incremento del 30%, mentre SIGA Technologies è salita di quasi il 27%. Anche altre società coinvolte nella produzione di vaccini e trattamenti per il vaiolo delle scimmie, come Emergent BioSolutions (+11.65%) e Chimerix (+9.47%), hanno beneficiato di questo trend.

L'OMS emette l'allarme massimo per la variante del vaiolo delle scimmie

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che l'epidemia di una nuova variante del vaiolo delle scimmie in rapida diffusione in Africa costituisce un'emergenza sanitaria pubblica di rilevanza internazionale, il livello di allerta più alto. Questo nuovo ceppo, identificato nella Repubblica Democratica del Congo, ha già causato oltre 14.000 infezioni e 524 decessi solo nel 2024. La maggior parte delle vittime sono bambini sotto i 15 anni. La variante è risultata più letale rispetto alle precedenti, con un tasso di mortalità del 3%. Per contrastare l'epidemia, sono stati approvati due vaccini, uno giapponese e uno danese, mentre si intensificano gli sforzi per la produzione e la distribuzione globale dei vaccini.



Alcuni titoli tecnologici hanno registrato fluttuazioni, con Tesla in calo di oltre il 3%.

Nel settore tecnologico, le performance sono state miste. Tesla ha perso più del 3%, mentre Google è scesa di oltre il 2%. Al contrario, Nvidia ha registrato un guadagno di oltre l'1%, e Apple e Microsoft sono cresciute di meno dell'1%.

Le azioni delle principali banche americane sono salite, mentre i settori delle energie rinnovabili e delle materie prime hanno subito un calo.

Il settore bancario ha registrato un incremento significativo, con Morgan Stanley in crescita di quasi il 3% e Citibank, Wells Fargo e JPMorgan Chase che hanno guadagnato oltre l'1%. D'altra parte, i settori delle energie rinnovabili e delle materie prime hanno visto un calo, con First Solar Energy, America Silver e BHP Billiton in diminuzione di oltre il 2%.

Le borse europee hanno chiuso in positivo, con tutti e tre i principali indici in rialzo.

In Europa, le principali borse hanno chiuso in rialzo. L'indice FTSE 100 di Londra è salito dello 0.56%, mentre il CAC 40 di Parigi e il DAX di Francoforte hanno registrato rispettivamente un aumento dello 0.79% e dello 0.41%.

I prezzi internazionali del petrolio e dell'oro sono scesi, con il petrolio in calo di oltre l'1%.

Sul fronte delle materie prime, i prezzi del petrolio sono diminuiti di oltre l'1%. Il prezzo del greggio leggero per consegna a settembre è sceso a 76.98 dollari al barile, con una diminuzione dell'1.75%. Anche il prezzo dell'oro ha subito un calo, con i futures dell'oro in ribasso dell'1.12% a 2,479.7 dollari l'oncia.

Attacco informatico su larga scala paralizza il sistema bancario iraniano

L'Iran ha subito un massiccio attacco informatico che ha causato la paralisi su vasta scala del sistema bancario del Paese. Secondo i rapporti, l'attacco ha colpito la Banca Centrale iraniana e diverse altre banche, provocando gravi disagi e la sottrazione di informazioni sensibili dei clienti. L'evento ha attirato molta attenzione a causa del contesto di crescenti tensioni geopolitiche in Medio Oriente. Alcuni iraniani accusano l'intelligence israeliana, ma non ci sono prove concrete a sostegno di queste affermazioni. L'attacco avviene mentre l'Iran è già sotto pressione per le accuse occidentali di interferenze nelle elezioni statunitensi.