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💾"Libia: Nuovo Governatore della Banca Centrale e Ripresa della Produzione Petrolifera"

💾"Libia: Nuovo Governatore della Banca Centrale e Ripresa della Produzione Petrolifera"

Giorno: 30 settembre 2024 | Ora : 23:54

Ripristino della Produzione Petrolifera in Libia

Il 30 settembre 2023, il Parlamento dell'Est libico ha approvato la nomina di un nuovo governatore della Banca Centrale, ponendo fine a un lungo stallo riguardante il controllo delle ingenti entrate energetiche del paese. Questa decisione segna un passo verso la ripresa della produzione e dell'esportazione di petrolio in Libia.

Nomina di Naji Issa come Governatore della Banca Centrale

Durante una riunione televisiva trasmessa in diretta, il Parlamento dell'Est libico ha sostenuto all'unanimità la nomina di Naji Issa come nuovo governatore della Banca Centrale. Si prevede che la Banca Centrale nominerà i membri del nuovo comitato direttivo entro dieci giorni dalla nomina.

Ripresa della Produzione Petrolifera

Secondo fonti vicine alla situazione, il settore petrolifero dovrebbe ricevere rapidamente ordini per riprendere la produzione. È previsto che la produzione verrà riavviata già martedì, dopo l'approvazione da parte del Parlamento di un nuovo governatore della Banca Centrale.

Contesto della Crisi Politica

La crisi politica in Libia è iniziata ad agosto, quando il governo dell'Ovest ha destituito il governatore della Banca Centrale, Sadiq Al-Kabir. In risposta, il governo dell'Est ha ordinato la chiusura della produzione petrolifera, portando a uno stallo nella produzione mentre i vari gruppi politici si contendevano il controllo della Banca Centrale e delle entrate petrolifere.

Impatto Economico della Chiusura Petrolifera

La chiusura delle esportazioni petrolifere ha avuto effetti devastanti sull'economia libica, che dipende fortemente dalle entrate energetiche per l'acquisto di beni essenziali come grano, zucchero e carburante. Prima della crisi, la Libia produceva circa 1,2 milioni di barili di petrolio al giorno, cifra che è scesa a meno di 450.000 barili a fine agosto.

Accordo Mediato dall'ONU

Il 26 settembre, grazie alla mediazione delle Nazioni Unite, è stato firmato un accordo che ha visto Naji Issa, ex responsabile del settore emissioni della Banca Centrale, assumere il ruolo di governatore. Stephanie Williams, vice-rappresentante speciale dell'ONU per la Libia, ha dichiarato che l'accordo prevede la nomina di un nuovo governatore e vice-governatore entro una settimana.

Prospettive Future e Rischi di Instabilità

Nonostante l'ottimismo generato dall'accordo, la situazione rimane fragile. Anche se un accordo di cessate il fuoco sostenuto dall'ONU nel 2020 ha fermato i combattimenti, la Libia non ha ancora tenuto elezioni nazionali e le divisioni tra Est e Ovest non sono state risolte. Williams ha sottolineato l'importanza di un dialogo inclusivo per affrontare le questioni irrisolte e ripristinare la legittimità delle istituzioni libiche.