Gli Investitori Vendono Azioni e Accumulano Liquidità: Le Big Tech Restano il Trade Più Popolare!

In un momento di incertezza economica globale, gli investitori stanno adottando un approccio più conservatore, vendendo azioni e aumentando le riserve di liquidità. Tuttavia, le principali aziende tecnologiche degli Stati Uniti, conosciute come le "Sette Giganti della Tecnologia", continuano a rappresentare il trade più affollato e popolare, secondo l'ultima indagine mensile della Bank of America (BofA).

La Transizione verso la Liquidità

Nell'indagine, condotta tra il 2 e l'8 agosto 2024, Bank of America ha intervistato 189 gestori di fondi globali, rappresentanti un totale di 5.080 miliardi di dollari in gestione patrimoniale. I risultati rivelano che le aspettative di crescita economica globale sono scese al livello più basso degli ultimi otto mesi. In risposta, molti investitori hanno aumentato la loro esposizione alla liquidità, riducendo al contempo la sovraesposizione alle azioni. Solo il 31% dei partecipanti all'indagine ha dichiarato di aver aumentato la propria esposizione azionaria in agosto, rispetto al 51% di luglio. La percentuale media di liquidità detenuta nei portafogli è salita al 4,3%, in aumento rispetto al 4,1% del mese precedente.

La Diminuzione dell'Appetito per le Azioni

La riduzione dell'esposizione azionaria è stata particolarmente marcata, con un calo netto dell'11% nella sovraesposizione alle azioni, il più grande calo mensile da settembre 2022. Al contrario, la domanda di obbligazioni è aumentata, con una sovraesposizione netta dell'8%, il livello più alto da dicembre 2022. Questi cambiamenti sono stati influenzati da fattori come la debolezza dei dati sull'occupazione negli Stati Uniti e l'aumento a sorpresa dei tassi d'interesse da parte della Banca del Giappone.

In termini regionali, le azioni statunitensi hanno continuato a essere le più apprezzate, mentre le azioni giapponesi hanno subito la più grande riduzione mensile di esposizione dal 2016. Gli investitori sono passati da una sovraesposizione netta del 7% in luglio a una sottoesposizione del 9% in agosto, il primo calo netto di questo tipo dal luglio 2023.

La Persistente Fiducia nelle Grandi Aziende Tecnologiche

Nonostante il cambiamento di sentiment generale, le grandi aziende tecnologiche statunitensi continuano a essere viste come i potenziali leader di un nuovo mercato rialzista. Tuttavia, la percentuale di gestori di fondi che sostengono questa visione è scesa dal 47% di luglio al 36% di agosto. Questo riflette una crescente cautela tra gli investitori, che ora preferiscono un approccio più difensivo nonostante il continuo ottimismo su un'atterraggio morbido dell'economia globale.

Prospettive Economiche e Previsioni della Fed

L'indagine rivela anche che il 47% degli intervistati prevede un indebolimento dell'economia globale nei prossimi 12 mesi, sebbene questa percentuale sia scesa di 20 punti rispetto a luglio. Nonostante ciò, il 76% degli investitori si aspetta ancora un "atterraggio morbido" dell'economia, con un rallentamento graduale piuttosto che una recessione violenta o una stagnazione prolungata.

Inoltre, la possibilità di una "recessione economica negli Stati Uniti" è emersa come il principale rischio, superando le preoccupazioni per i conflitti geopolitici. Secondo Michael Hartnett, stratega di BofA, l'ottimismo riguardo all'atterraggio morbido e alle grandi aziende tecnologiche statunitensi rimane forte, ma gli investitori credono che la Federal Reserve debba ridurre i tassi d'interesse più aggressivamente per evitare una recessione.

Infine, il 60% degli intervistati si aspetta che la Federal Reserve tagli i tassi d'interesse almeno quattro volte nei prossimi 12 mesi, evidenziando un cambio di strategia verso un approccio più accomodante per sostenere la crescita economica.